Secondo i dati diffusi da CRIF tra gennaio e giugno c’è stato un +20% di domande di credito per acquisto di immobili rispetto all’anno precedente
Cresce il numero di richieste di mutui e anche l’importo medio domandato. Protagonisti di questa dinamicità del mercato del credito – che non può non avere riflessi positivi anche sul mercato immobiliare – sono soprattutto i giovani mentre i tempi di restituzione si allungano leggermente. Questo, in estrema sintesi, quello che emerge dalla Bussola Mutui CRIF – MutuiSupermarket nell’edizione relativa al primo trimestre 2021.
Andamento mutui 2021
Nel primo semestre del 2021 le richieste di mutui e surroghe da parte degli italiani hanno fatto segnare un incremento del 20,6% rispetto al corrispondente periodo del 2020. Un dato raggiunto nonostante la diminuzione del 4,4% registrata nel mese di giugno. CRIF, azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e business information, sottolinea come i volumi complessivi di domanda siano più alti non solo rispetto al 2020, anno fortemente condizionato dal diffondersi dell’emergenza sanitaria, ma anche rispetto agli anni precedenti: questo in particolare viene letto come segnale di una ripartenza del mercato dei mutui destinata ad avere uno sviluppo di lunga durata. Una ripartenza trainata dai giovani soprattutto nel secondo trimestre 2021 periodo in cui la fascia di di età compresa fra i 26 e 35 anni ha continuato a crescere nell’incidenza sul totale dei richiedenti, arrivando al 28,1% delle richieste totali e al 27% di quelle sul canale online. Una tendenza certamente collegata alle agevolazioni messe in campo dal governo a sostegno proprio dei giovani nell’accesso ai mutui e più in generale nell’acquisto della prima casa.
Dall’analisi di CRIF emergono altri elementi interessanti, tra questi il fatto che nel primo trimestre 2021 si è registrato il valore di erogato più alto degli ultimi 15 anni. Si evidenzia inoltre un costante aumento dell’importo medio richiesto che nel secondo trimestre 2021 arriva a 138.796 euro, il valore più alto degli ultimi 10 anni. La crescita registrata nella richiesta dei mutui riguarda prevalentemente quelli con finalità di acquisto casa: nel secondo trimestre 2021 corrispondono al 56% del totale erogato sul canale online.
I tagli di mutuo più richiesti sono quelli compresi tra i 100 e i 150mila euro che rappresentano circa il 30% del totale, confermando la tendenza del 2020. Al secondo posto, sempre in linea con l’anno passato, la fascia 150-300mila euro. Per quanto riguarda la durata del mutuo, la più richiesta è quella tra i 25 e i 30 anni che rappresenta il 26,5% del totale con una crescita del 3,8% nel secondo trimestre 2021. In generale quasi 8 richieste su 10 prevedono la restituzione del prestito in più di 15 anni, una scelta legata alla volontà o all’esigenza di ottenere rate mensili più leggere.
Per maggiori approfondimenti la ricerca sui mutui 2021 di CRIF può essere consultata a questo link.