Avete acquistato un’abitazione usufruendo delle agevolazioni prima casa, ma ora quell’immobile non vi serve più o comunque avete necessità di rivenderlo. Si può fare senza incorrere in sanzioni o penali? La risposta è: dipende. Vediamo da quali fattori.
Per valutare in modo efficace questa operazione è consigliabile tenere in considerazione diversi aspetti e in particolare cosa intendiamo fare del rudere: se quindi pensiamo di ristrutturarlo o di demolirlo per costruire un nuovo edificio.
Sia per chi intende prendere in locazione un immobile che per chi vuole cederlo sarà bene conoscere le varie tipologie di contratti di affitto esistenti.
Nei grandi agglomerati urbani italiani il mercato delle nuove abitazioni va meglio della fetta di mercato relativa alla compravendita di case già esistenti.
Nel terzo trimestre 2018 il numero di compravendite immobiliari residenziali è pari a 130.609 unità, con un rialzo del 6,7% rispetto allo stesso periodo del 2017 e del +5,6% rispetto al secondi trimestre del 2018.
Il leasing immobiliare è una soluzione innovativa pensata per agevolare i privati e i nuclei familiari che vorrebbero acquistare un’abitazione, ma non riescono a farlo attraverso i canali più tradizionali come ad esempio l’accensione di un mutuo.
L’affitto con riscatto costituisce una “terza via”, alternativa sia all’affitto classico che alla compravendita, una soluzione immobiliare relativamente nuova che per alcuni destinatari può rivelarsi ideale.
Nel primo semestre del 2018 il numero totale di fabbricati a uso residenziale oggetto di compravendita è stato pari a 334.979, con un vistoso aumento (+10,72%) rispetto allo stesso periodo del 2017.